ISBN 9788842824831 pagine: 474
45,00€ Acquista Amazon IBS Feltrinelli
Ezra Pound

Lettere a James Joyce

Joyce era allo stremo delle forze. Lasciata la patria Irlanda, aveva vissuto a Pola, Roma e Trieste, lavorando come insegnante di lingua e impiegato di banca. Quel che aveva pubblicato aveva ricevuto scarsa attenzione; i sacrifici per far uscire Gente di Dublino avevano avuto come unico risultato contratti non rispettati, piatti rotti e un’edizione data alle fiamme. 

Pound, arrivato a Londra nel 1908, nel giro di cinque anni aveva conosciuto i più importanti artisti della capitale inglese e aveva pubblicato cinque libri di poesie. Quando incontrò le prose di Joyce si rese subito conto che quello era l’autore che aveva cercato, il nuovo grande scrittore urbano, il cantore della coscienza moderna. E così divenne l’uomo che cambiò la vita a James Joyce.  Nel 1914 iniziò con lui una lunga corrispondenza, che divenne una duratura amicizia. Pound trasmetteva a Joyce le sue reazioni ai dattiloscritti di Gente di Dublino, Un ritratto, Esuli e Ulisse a mano a mano che gli arrivavano, poi li inoltrava alle riviste di cui era redattore, cristallizzando le sue intuizioni in una serie di recensioni e saggi – i primi a proporre una critica dell’opera joyciana. Poco a poco, Pound creò un pubblico e fece conoscere Joyce. 

Pound incoraggiò e spronò Joyce costantemente. Le scadenze che gli dava spinsero Joyce a lavorare al massimo dell’intensità e della rapidità alla composizione di Ulisse. Lo stesso Joyce si chiese se i suoi libri sarebbero mai stati completati o finiti davanti al pubblico senza gli sforzi di Pound. Da quel sodalizio nacquero Ulisse e i Cantos, le nuove forme della prosa e della poesia. È difficile indovinare che cosa sarebbe successo alla storia della letteratura senza questo carteggio. 

Lettere a James Joyce raccoglie tutte le lettere di Pound a Joyce e tutti i saggi e articoli di Pound sull’opera di Joyce, qui offerti per la prima volta al lettore italiano nella loro completezza. Un volume che attesta e dà conto del dialogo tra i due maestri che insieme hanno posto le pietre miliari dell’innovazione letteraria del Novecento.


A cura di Forrest Read


Prefazione di Enrico Terrinoni


Traduzione di Antonio Bibbò




«Caro Joyce, ho appena letto lo splendido finale del Ritratto dell’artista e, se provassi a dirle quanto sia pregevole, mi profonderei in inutili iperboli. È un libro perfetto. Mi sembra duraturo come Flaubert e Stendhal. Presto, o almeno prima o poi, lei sarà apprezzato come deve.»

Ezra Pound

Ezra Pound è nato a Hailey, Idaho, nel 1885 e morto a Venezia nel 1972.

scopri di più sull'autore

Rassegna stampa

Lettere, rivoluzioni e dinastie
Leggere:tutti
01 dicembre 2019
Ingratudine di Joyce verso l'amico degli anni indigenti
Alias
27 ottobre 2019
Le Lettere a James Joyce di Ezra Pound
Treccani
29 agosto 2019
Joyce era un «nessuno». È stato Pound a trasformarlo nel nuovo «Ulisse»
il Giornale
24 luglio 2019
Chi fu l'uomo che cambiò la vita a James Joyce? Un poeta, Ezra Pound
La Gazzetta di Parma
21 luglio 2019
Pound e Joyce: amici di penna divisi dal fascismo
il mattino
17 luglio 2019
Quando Pound «inventò» Joyce «Ma non sprechi la sua violenza»
La Verità
14 luglio 2019
Pound e Joyce. L'amicizia geniale
Tuttolibri
13 luglio 2019

TUTTO IL CATALOGO

aggiunto al carrello
0

carrello

torna allo shop

Il tuo carrello è vuoto!

Checkout

TORNA AL CARRELLO

RIEPILOGO

 
Spedizione: Nessuna spedizione richiesta
0,00€
 
Sub-Totale (IVA inclusa)
0,00€

Indirizzo di Fatturazione

metodi di pagamento

Stripe

Attendi per favore...

PayPal

Totale
0,00€