«Ieri sera non t’ho scritto perché ero arrabbiato come un cagnino e non mi sentivo bene… In quel maledetto 2° atto della Bohème cori e orchestra m’hanno fatto dannare l’anima – Ho piantato la prova e son scappato a letto». È il 20 agosto 1896 e l’autore della lettera, «arrabbiato come un cagnino», è il grande direttore d’orchestra Arturo Toscanini.
Mattia Rossi sul Giornale Off