ISBN 9788842824312 pagine: 526
29,00€ Acquista Amazon IBS Feltrinelli
Damion Searls

Macchie di inchiostro

Sono probabilmente alcuni dei dipinti più analizzati ed esaminati del xx secolo. Sono passati per le mani dei volontari che si sono arruolati nell’esercito statunitense dopo Pearl Harbor, dei nazisti processati a Norimberga e di alcuni viet cong durante la guerra del Vietnam. Hanno colpito l’immaginario di personalità quali Andy Warhol e Jay-Z. Ma da dove vengono le macchie di Rorschach, l’esame psicologico che da cento anni affascina il cinema, l’arte, la moda, la cultura pop? Con Macchie di inchiostro il Saggiatore presenta la storia di Hermann Rorschach, lo psichiatra svizzero inventore del test proiettivo che porta il suo nome. È il racconto di un’esistenza guidata da una curiosità famelica, che conduce Rorschach dall’anonima Sciaffusa – dove, diciottenne, rimane orfano di entrambi i genitori, con tre fratelli più piccoli da mantenere – alla Zurigo degli anni universitari, mecca della psicopatologia, dove lavorava anche un giovane Carl Gustav Jung; dall’incontro con le avanguardie futuriste nella Russia prerivoluzionaria fino all’elaborazione del test, nato tra i freddi corridoi di un remoto manicomio nei pressi di San Gallo. Damion Searls racconta la storia di un’idea che ha attraversato gli oceani e le guerre rivelando i segreti inconfessabili di milioni di persone e spalancando le porte dell’immaginazione a innumerevoli artisti e creativi. Searls segue il percorso delle macchie nelle loro varie reincarnazioni lungo tutto il Novecento e raccoglie con una prosa elegante e coinvolgente curiosità, aneddoti, vicende poco note o dimenticate: dai giochi da tavolo «per tutta la famiglia» basati sul test alle vetrine di negozi in «stile Rorschach», dalle animazioni simmetriche di sigle e videoclip al disegno maculare sulla maschera dell’enigmatico Rorschach, uno dei supereroi protagonisti del fumetto Watchmen. Una narrazione che si muove tra psicoanalisi e cultura di massa, tra inconscio e visione, a confermare che – come aveva intuito un secolo fa un anonimo medico svizzero animato dal desiderio di «leggere le persone» – alcune macchie, quelle che raccontano davvero chi siamo, sono impossibili da cancellare.

Damion Searls

Damion Searls è uno scrittore e traduttore statunitense. Ha pubblicato la raccolta di racconti What We Were Doing and Where We Were Going (2009), oltre a vari contributi per Harper’s, n+1 e The Paris Review. Ha tradotto dal tedesco, dal norvegese, dal francese e dall’olandese autori come Proust, Rilke, Nietzsche, Walser, Bachmann, Döblin, Fosse, Jelinek.

scopri di più sull'autore

Rassegna stampa

Non dirmi cosa ci vedi
Il Sole 24 Ore
22 aprile 2018
Macchie di storia
Radio Tre
13 aprile 2018
La risposta giusta
Il Tascabile
03 aprile 2018
Quelle macchie rivelatrici
Panorama
29 marzo 2018
La macchia che diventò algoritmo
La Repubblica
02 marzo 2018

TUTTO IL CATALOGO

aggiunto al carrello
0

carrello

torna allo shop

Il tuo carrello è vuoto!

Checkout

TORNA AL CARRELLO

RIEPILOGO

 
Spedizione: Nessuna spedizione richiesta
0,00€
 
Sub-Totale (IVA inclusa)
0,00€

Indirizzo di Fatturazione

metodi di pagamento

Stripe

Attendi per favore...

PayPal

Totale
0,00€