Maurice Merleau-Ponty
Maurice Merleau-Ponty (1908-1961) ha applicato la fenomenologia e l’esistenzialismo all’analisi antropologica del comportamento. Dopo aver insegnato nei licei parigini, durante l’occupazione nazista milita nella resistenza e alla fine della guerra insegna all’Università di Lione, poi alla Sorbona (1949), quindi all’École Normale Supérieure, sino a quando nel 1952 diventa titolare della cattedra di Filosofia al Collège de France. Tra le sue opere: La struttura del comportamento (1942), La fenomenologia della percezione (1945), le raccolte di saggi Umanesimo e terrore (1947), Senso e non senso (1948) e Le avventure della dialettica (1955).
Di Maurice Merleau-Ponty abbiamo pubblicato:
A proposito Di Maurice Merleau-Ponty:
Il dubbio di Cézanne
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01 gennaio 2016
01 gennaio 2016